La Boutique è stata pensata per essere polo di attrazione per tutto ciò che è design e innovazione: per questo è un luogo ideale per per accogliere l'arte, in tutte le sue forme.
Con l'evento
“ART & SOCIAL RESPONSIBILITY” Tempini 1921 ha ospitato presso La Boutique una mostra e asta benefica in partnership con CasaAmica Onlus.
In questa occasione abbiamo avuto il piacere di ospitare il direttore de Art Relation ed esperto d'arte Milo Goj.
Un'occasione unica per godere de La Boutique come luogo del design, dell'arte, del bello e del sociale.
Riportiamo un estratto dell'editoriale di Claudio Zucchellini per il periodico L'incontro:
Nel quadro delle iniziative ispirate ad “Art&Social Responsibility”, Art Relation del nostro direttore Milo Goj ha organizzato un’asta benefica che si è tenuta presso la Boutique Tempini 1921 di Milano lo scorso 12 maggio.
L’iniziativa è stata ideata a sostegno di “CasAmica Onlus – Una famiglia per i malati lontani da casa” per l’attuazione del progetto “Adottare una stanza”. Si tratta di mettere a disposizione dei malati “pendolari” per ragioni di salute e dei loro famigliari un alloggio per alleviare le necessità di permanenza.
Il catalogo molto interessante era nutrito da bei nomi dell’arte contemporanea, tra i quali ricordo Maurizio Cattelan, Karina Castorani Gosteva, Sabrina Ravanelli, Radomir Damjan, Salvatore Garau, Alban Met-Hazani.
Ma, appena arrivato, sono stato attratto da un’opera senza titolo di Silvano Bozzolini, autore a me – assoluto profano – del tutto ignoto.
Vi invitiamo a leggere nella sua forma integrale a questo link:
L’arte di dare un titolo a un’opera senza titolo.